L’amianto continua a uccidere Cinque condanne da giugno: risarcimenti per 4,7 milioni
Emesse dal tribunale di Ancona nei confronti della Fincantieri: risarcimenti a favore dei familiari di ex lavoratori che per anni sono stati a contatto con il materiale cancerogeno senza saperlo. l’amianto continua a uccidere, trent’anni dopo essere stato messo fuorilegge dallo Stato e le aule dei tribunali del lavoro continuano a registrare sentenze di … Continua…
Amianto al cantiere, operaio morto: maxi risarcimento alla famiglia
Ennesima causa vinta dagli avvocati Berti, 720mila euro agli eredi di un operaio di una ditta in appalto alla Fincantieri che si ammalò di mesotelioma. Il giudice ha riconosciuto anche il danno psicologico Amianto nel cantiere navale, altra condanna e richiesta di risarcimento alla Fincantieri. L’ultima sentenza è stata emessa pochi giorni … Continua…
Altre quattro sentenze. Lavorò all’ex Umberto I, stroncato dall’amianto. Risarcita la famiglia
Non solo cantieri navali e ferrovie, con questo caso si apre un nuovo scenario: l’uomo deceduto a 81 anni era stato addetto alla lavanderia dell’ospedale. A moglie e figli andranno 820mila euro come stabilito dal giudice. Addetto alla lavanderia dell’ex Umberto I ucciso dall’amianto, la sentenza del Giudice del lavoro di Ancona impone a Regione … Continua…
Amianto-killer, 900mila euro ai familiari di un ex operaio
Amianto-killer. Morto a 80 anni dopo aver lavorato in una ditta che produceva foni. ANCONA Ucciso dall’amianto-killer dopo aver lavorato per più di trentanni in una ditta che produceva forniprofessionali coibentati. Ora l’azienda per quanto non più attiva dovrà risarcire la famlglia della vittima con circa 900 mila euro.La cifra è stata stabillta dal giudice … Continua…
Amianto killer, risarcimento da 900mila euro
Morto a 80 anni dopo aver lavorato in una ditta che produceva forni. Amianto killer, risarcimento da 900mila euro, La cifra è stata stabilita dal giudice civile, sezione lavoro, Antonella De Antoniis al termine della causa intentata dai famigliari dell’operaio, assistiti dai legali Rodolfo e Ludovico Berti.
Ferroviere morto per le fibre d’amianto. Un milione di risarcimento ai familiari
Rfi condannata a pagare i danni per il decesso avvenuto 28 anni dopo la pensione. Indennizzo anche all’Inail. ANCONA Ucciso dall’amianto 28 anni dopo la pensione, dopo aver lavorato per più di 20 come ferroviere: maxi risarcimento riconosciuto agli eredi.È di poco inferiore al milione di euro la cifra stabilita dal giudice civile, sezione lavoro, … Continua…
Ferroviere ucciso dall’amianto: un milione di euro alla famiglia
UNA VITA IN SERVIZIO. L’uomo ha lavorato 36 anni per le ferrovie respirando amianto diventato letale a 80 anni. Rfl farà ricorso. Manovale e poi manovratore per Ferrovie dello Stato ucciso dall’amianto, i familiari vincono la causa e ottengono un risarcimento di oltre 800mila euro.Una buona notizia che lenisce in parte il dramma per i … Continua…
Rfi – Morto per l’amianto: un milione di euro
Il giudice ha condannato Fincantieri e Rfi a risarcire la famiglia di un anconetano che aveva lavorato sia ai cantieri navali che in ferrovia Di amianto si continua a morire, a quasi trent’anni dalla sua messa fuorilegge. E continua ad uccidere pure ad Ancona. dove si moltiplicano le cause per lavoratori colpiti dal minerale killer … Continua…
Fincantieri – Maxi risarcimento per l’amianto killer
Rfi e Fincantieri devono versare un milione agli eredi di un operaio ANCONA Ucciso dall’amianto dopo aver lavorato per Fincantieri e Rfi: agli eredi andrà un maxi risarcimento. È di circa un milione di euro la cifra stabilita dal giudice del lavoro Andrea De Sabbata per ripagare la morte di un operaio anconetano spirato nel … Continua…
Mesotelioma – Morire per l’amianto
Sergio Queirolo contrasse il mesotelioma, il più carneficedi tutti i mali. Oggi la sua famiglia chiede soprattutto giustizia La certa diagnosi di mesotelioma di Sergio Queirolo non lascia alcun dubbio sul legame della patologia dall’esposizione all’amianto subita durante la sua vita lavorativa. Come noto, nella cantieristica navale, ma non solo, si è fatto abbondante e … Continua…
Morto per mesotelioma, disposta l’autopsia
NUOVO CASO DI MESOTELIOMA: LA PROCURA VUOLE VEDERCI CHIARO SUL DECESSO DI UN ANZIANO A TORRETTE Msotelioma – Nuovo decesso per mesotelioma all’ospedale di Torrette. Un anziano residente in provincia si è spento nella notte tra domenica e ieri per il male incurabile in genere associato all’esposizione all’amianto e il sostituto procuratore Andrea Laurino ha … Continua…
Muore ex operaio, c’è il sospetto dell’amianto
Il pm dispone l’autopsia. Gli avvocati Rodolfo e Ludovico Berti: «Gestiti 50 casi dal cantiere alle Ferrovie» Articolo della redazione del Corriere Adriatico ANCONA – Ancora una morte legata all’esposizione alle fibre d’amianto. L’ennesimo decesso. L’ennesimo caso destinato probabilmente a finire nelle aule del tribunale dorico, negli ultimi mesi invaso da cause civili intentare dalle … Continua…
Tre dipendenti morti per l’ amianto – Un milione e mezzo di risarcimento
Altre condanne in primo grado per Fincantieri. Mesoteliomi e carcinomi polmonari: le tragiche storie ANCONA Ancora operai uccisi dall’ amianto. Ancora sentenze di condanna nei confronti della Fincantieri. Ammonta a quasi un milione e mezzo di euro la somma che il cantiere navale dovrà pagare come risarcimento alle famiglie di tre ex dipendenti, due morti … Continua…
L’amianto ha ucciso due operai. Fincantieri condannata al risarcimento
Fincantieri condannata al risarcimento I legali: “Ma la cifra non è sufficiente” ANCONA – Operai morti a causa dell’amianto: Fincantieri condannata a un risarcimento milionario. Alle famiglie delle vittime, una scomparsa nel 1997 e l’altra nel 2005, andranno complessivamente un milione e 400mila euro. È la decisione presa nei giorni scorsi dal giudice civile, sezione … Continua…
Morti di Amianto: Più di un milione di euro alle vittime di mesotelioma
Morti di Amianto: Fincantieri, altre due condanne Altre due condanne in sede civile per il colosso nazionale della cantieristica per morti di amianto. Il giudice del lavoro del tribunale di Ancona, Tania De Antoniis, ha condannato l’azienda ha un doppio risarcimento in favore delle famiglie di altrettante vittime, stroncati 12 e vent’anni fa da mesotelioma … Continua…
Ancona – Morto il centauro scivolato su una scia di olio lungo la superstrada 76
Si procede per omicidio colposo contro l’autista del tir che perdeva liquidi E’ scivolato su una scia di olio lasciata da un camion greco diretto al porto. La sua moto ha sbandato, catapultandolo contro il guardail che gli ha tranciato un braccio. Cinque giorni di agonia e speranze non sono serviti. Marco Filandro è morto … Continua…
Ancona, sospetti sulle fibre di amianto per la morte di un ex operaio
ANCONA – Le fibre di amianto uccidono ancora. Dopo la morte di Giuliano Evangelisti, ex saldatore 58enne della Fincantieri stroncato due settimane fa, il mesotelioma pleurico, malattia legata all’esposizione alle fibre di amianto, miete un’altra vittima. Si tratta di Giulio Grilli, ex operaio di un’azienda dell’hinterland specializzata nella produzione di attrezzature alimentari. L’uomo è morto … Continua…
Ecco la mia famiglia divorata dall’amianto
Loriana e Giuliano, fratelli uniti dalla fibra che uccide Fratello e sorella uccisi dallamianto. Una famiglia divorata dall’amianto, distrutta dal mesotelioma pleurico, tristemente noto come la malattia degli operai. Lei, Loriana, aveva 53 anni ed è volata in cielo nel 2011. Lui, Giuliano Evangelisti, se nè andato allalba di domenica. Aveva 58 anni. Oltre al … Continua…
Amianto killer – Il Resto del Carlino
Amianto killer, muore a 58 anni si indaga per omicidio colposo la vittima è Giuliano Evangelisti, ex operaio Fincantieri L’ENNESIMA morte per amianto finisce sul tavolo del sostituto procuratore Rosario Lioniello, che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo in relazione al decesso di Giuliano Evangelisti, 58enne chiaravallese, ex dipendente di Fincantieri, morto domenica all’ospedale … Continua…
Mesotelioma pleurico, stroncato come il padre e la sorella
Padre, figlio e figlia morti di mesotelioma pleurico ANCONA – Una famiglia di ex operai Fincantieri distrutta dall’amianto e un nuovo esposto alla Procura. Padre, figlio e figlia di Chiaravalle, tutti morti di mesotelioma pleurico, malattia legata all’esposizione alla fibre killer. L’ultimo di una catena di decessi è stato Giuliano Evangelisti, 58 anni, ex elettricista … Continua…
Amianto, esposto per esposizione alla fibra killer
I legali del 58enne chiedono autopsia per accertare il nesso tra la malattia e l’ esposizione alla fibra Killer. I legali della famiglia evangelisti Rodolfo e Ludovico Berti e Roberta Rossini hanno chiesto alla procura di Ancona di disporre l’accertamento autoptico per il riconoscimento della causa di morte per esposizione alla fibra killer. A Giuliano … Continua…
Danni da timor panico: A proposito dei danni da inquinamento di bussi
A Francavilla al Mare, presso l’Hotel Corallo, in viale Alcione, 203, sabato 24 settembre, alle ore 16,30, nel corso di una assemblea pubblica organizzata dal Codacons Abruzzo, è stato illustrato il ricorso collettivo che l’associazione dei consumatori ha intenzione di promuovere dopo le quattro sentenze con cui il Giudice di Pace di Chieti, dott.ssa Maria … Continua…
Bussi: Codacons, ricorso per danno da timor panico
Caso Bussi, ricorso Codacons per danno da timor panico: domani, 24 settembre, si terrà a Francavilla assemblea per azione collettiva. “Abbiamo pensato di promuovere un ricorso collettivo per danno da timor panico, rispetto al quale hanno manifestato interesse già un centinaio di persone, per dimostrare che sulla vicenda di Bussi sul Tirino i cittadini non … Continua…
Acqua inquinata a Bussi, ricorso collettivo promosso dal Codacons
Risarcimento per inquinamento Bussi, ricorso collettivo promosso dal Codacons Francavilla al Mare. A Francavilla al Mare è stato illustrato il ricorso collettivo che il Codacons Abruzzo ha intenzione di promuovere dopo le quattro sentenze con cui il Giudice di Pace di Chieti, Maria Flora Di Giovanni, ha condannato l’Aca Spa a risarcire quattro utenti con … Continua…
Acqua avvelenata – ricorso collettivo a Chieti
Acqua avvelenata – Il caso Bussi, ricorso collettivo a Chieti Il Centro – Chieti Dopo le 5 condanne dell’Aca dovute allo stress causato agli utenti annunciata una valanga di istanze: gli utenti sono 700mila CHIETI. Parte il ricorso collettivo contro l’Aca dopo le sentenze con cinque condanne per l’ acqua avvelenata proveniente da Bussi.Lo annuncia … Continua…
Acqua inquinata: pronti 50 ricorsi
Acqua inquinata – Il Codacons deposita le memorie conclusive sul caso dei 4 cittadini che chiedono i risarcimenti. Ruggieri: sentenza pilota di Arianna Iannotti CHIETI. Hanno bevuto per anni acqua inquinata e, in preda ad ansia e paure, a ogni minimo malessere si precipitavano dal medico. Di quello stress, di quell’angoscia diventata ossessione, ora chiedono … Continua…
Morti per amianto: Condannata Fincantieri
Morti per amianto: Fincantieri dovrà risarcire con 2,5 milioni di euro i famigliari di due ex dipendenti deceduti. Erano fumatori, ma hanno respirato le polveri mortali di amianto. La sentenza del Giudice del Lavoro De Sabbata inchioda di nuovo la Fincantieri, condannandola ad un risarcimento di 2,5 milioni di euro complessivi per gli eredi di … Continua…
Amianto Fincantieri risarcira’ le famiglie di due fumatori – Vera TV video
Vera TV video – Amianto Fincantieri risarcira’ le famiglie di due fumatori Amianto Fincantieri, Pronte nuove azioni civili per ottenere risarcimenti per danni morali ANCONA – La morte per carcinoma polmonare può essere ricondotta, anche per operai fumatori del cantiere, all’esposizione all’amianto di moderata intensità per un periodo di almeno 5-10 anni. È il principio … Continua…
Carcinoma polmonare – Fincantieri risarcisce due famiglie
Risarcita la morte per carcinoma polmonare Ancona, esposizione all’amianto La Fincantieri risarcisce due famiglie La morte per carcinoma polmonare può essere ricondotta, anche per operai fumatori del cantiere, all’esposizione all’amianto di moderata intensità per un periodo di almeno 5-10 anni. È il principio innovativo accolto in due sentenze con le quali il giudice del lavoro … Continua…
Muore per l’amianto.
Ancona, operaio muore per l’amianto. Fincantieri deve risarcire un milione. ANCONA – Fincantieri dovrà risarcire 1,1 milioni di euro ai tre figli di un ex operaio, originario di Jesi (Ancona), morto a 55 anni il 28 aprile 2006 per un mesotelioma pleurico, una patologia derivante dall’esposizione alle polveri d’amianto. Lo ha stabilito il giudice del … Continua…
Amianto a Milano
Amianto a Milano, “fu omicidio colposo”: condanne fino a 7 anni per 11 ex manager Pirelli Sono stati condannati dal tribunale di Milano a pene comprese fra i 3 anni e i 7 anni e 8 mesi di reclusione undici ex dirigenti Pirelli accusati di omicidio colposo in relazione a 24 casi di operai morti … Continua…
Responsabilità legale e il ruolo dell’Ostetrica
Convegno ” Responsabilità legale e il ruolo dell’Ostetrica ” – Nella cornice del prestigioso Palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno l’incontro si svolgerà il 4 ottobre con inizio dei lavori alle ore 8.30 Ascoli – “ La responsabilità legale e il ruolo dell’Ostetrica ” è il titolo dell’incontro per medici, ostetriche, infermieri e quanti altri … Continua…
Mesiotelioma – Amianto Maxi inchiesta ad Ancona
Morti per amianto, c’è una maxi inchiesta Ancona, 7 giugno 2014 – «Si tratta del più elevato risarcimento mai riconosciuto prima d’ora in Italia ai familiari di operai morti per malattie professionali» L’avvocato Rodolfo Berti, un esperto del settore, da quattro anni segue insieme al figlio Ludovico le storie drammatiche di famiglie di ex operai … Continua…
IL CENTRO – 22 giugno 2016
Acqua inquinata: pronti 50 ricorsi
CHIETI. Hanno bevuto per anni acqua inquinata e, in preda ad ansia e paure, a ogni minimo malessere si precipitavano dal medico. Di quello stress, di quell’angoscia diventata ossessione, ora chiedono il conto.
Quattro cittadini si sono rivolti al Condacons per portare davanti al giudice di pace di Chieti la richiesta di risarcimento di 5 mila euro ciascuno ai danni dell’Aca che, secondo i ricorrenti, sapeva sin dal 2004 che l’acqua di Bussi era inquinata ma avrebbe continuato a distribuirla nell’area metropolitana Chieti-Pescara. Il caso è approdato sulla scrivania del giudice Maria Flora Di Giovanni e lo scorso 15 giugno il giudice ha fissato l’udienza di discussione per mercoledì prossimo, 29 giugno.
IL RESTO DEL CARLINO – 7 giugno 2014
Morti per amianto, c’è una maxi inchiesta
Ancona, 7 giugno 2014 – «Si tratta del più elevato risarcimento mai riconosciuto prima d’ora in Italia ai familiari di operai morti per malattie professionali» L’avvocato Rodolfo Berti, un esperto del settore, da quattro anni segue insieme al figlio Ludovico le storie drammatiche di famiglie di ex operai anconetani che, dopo aver trascorso una vita al cantiere, sono morti di mesiotelioma pleurico. Una malattia terrificante, che dilania il corpo, che divora l’essere umano in pochissimo tempo e che lascia solo disperazione in chi resta. Quattro delle famiglie che hanno chiesto giustizia, la stanno ottenendo. Ma la Procura di Ancona è andata oltre.
IL RESTO DEL CARLINO – 21 novembre 2015
Muore per amianto, condannata Fincantieri
Ancona, 21 novembre 2015 – «L’azienda ha tenuto un comportamento gravissimo, una condotta odiosa nei confronti di un suo dipendente». Il commento fa parte dell’apparato della sentenza emessa l’altra mattina dal giudice del lavoro del tribunale di Ancona, Andrea De Sabbata, con cui, di fatto, ha condannato la Fincantieri a risercire un milione di euro ai familiari di Mario Giorgini, difeso dallo studio legale Berti, per decenni operaio al cantiere navale di Ancona, per decenni a contatto con la polvere mortale di amianto.
IL MESSAGGERO – 7 Giugno 2014
6 milioni per l’amianto killer alle famiglie degli operai Fincantieri, riconosciuto il danno da “lucida agonia”
ANCONA, La corte d’Appello di Ancona ha deciso che la Fincantieri dovrà pagare 6 milioni di euro di risarcimento alle famiglie dei quattro operai morti per tumore da amianto tra il 2005 e il 2008 nel capoluogo marchigiano. I giudici dell’Appello non solo hanno confermato la responsabilità della Fincantieri. Ma hanno aggiunto 2,5 milioni di risarcimento ai 3,5 milioni di euro che erano stati decisi dal tribunale di primo grado. La Corte d’Appello dunque ha accolto le motivazioni degli avvocati Rodolfo e Ludovico Berti, che hanno richiesto un risarcimento maggiore, sulla base del fatto che le vittime, prima di morire, hanno anche dovuto patire un periodo di tremenda agonia, consapevoli che per loro non c’era speranza.
IL RESTO DEL CARLINO – 23 ottobre 2011
Ancona, 23 ottobre 2011 – Amianto killer, nella causa civile intentata da un gruppo di otto famiglie di operai morti per mesotelioma pleurico o carcinoma, Fincantieri ha presentato una proposta di risarcimento nei confronti dei famigliari delle vittime: 60mila euro per le vedove e 30mila euro per ogni figlio. La transazione è stata rifiutata dalle parti lese, seguite dall’avvocato del foro anconetano Rodolfo Berti. Il processo va avanti. La notizia è di pochissimi giorni fa. Si tratta di una causa lunga e difficile, ma che sta procedendo piuttosto spedita. Un secondo gruppo di famiglie di operai morti per l’amianto, una dozzina, nel frattempo stanno ultimando gli ultimi dettagli prima di partire. A questi potrebbe unirsi pure la causa intentata dai famigliari di Carlo Sarzana, l’ex segretario di fabbrica del cantiere e dirigente Fiom-Cgil morto nel settembre scorso di mesotelioma pleurico.
IL RESTO DEL CARLINO – 14 giugno 2013
ANCONA, Un maxi-risarcimento da 3,5 milioni di euro è quanto dovrà pagare la Fincantieri alle famigli di quattro saldatori stroncati da un mesotelloma a causa dell’amianto […]
IL MESSAGGERO – 17 Ottobre 2013
ANCONA – Ben 12 cause civili per malattie professionali causate dall’amianto alla FincantierI di Ancona. Sono state avviate dall’avvocato Ludovico Berti, per conto di altrettante famiglie di lavoratori: undici deceduti per mesotelioma pleurico e uno vivo, ma affetto da asbestosi. […]
IL RESTO DEL CARLINO – 17 ottobre 2013
Ancona, 17 ottobre 2013 – «FINCANTIERI sapeva dell’uso eccessivo dell’amianto nelle lavorazioni». In poche parole il senso di una sentenza, stando almeno alle motivazioni del primo grado, uscite a firma del giudice civile Tania De Antoniis. Un parere che ha smentito al 100% le perizie fornite dagli esperti della Fincantieri. […]
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO – 13 giugno 2013
(ANSA) – ANCONA, Fincantieri dovra’ risarcire 3,5 milioni di euro alle famiglie di quattro operai dello stabilimento di Ancona, deceduti tra il 2007 al 2008 per patologie come il mesotelioma o il carcinoma polmonare, derivanti dall’esposizione all’amianto fra gli anni Sessanta e Ottanta.
Lo ha stabilito il giudice del lavoro di Ancona Tania De Antoniis, accogliendo altrettanti ricorsi dei legali dei familiari.
CORRIERE ADRIATICO – 13 giugno 2013
ANCONA – Fincantieri dovrà risarcire 3,5 milioni di euro alle famiglie di quattro operai dello stabilimento di Ancona, deceduti tra il 2007 e il 2008 per patologie come il mesotelioma o il carcinoma polmonare derivanti dall’esposizione all’amianto fra gli anni Sessanta e Ottanta. Lo ha stabilito il giudice del lavoro di Ancona Tania De Antoniis, accogliendo altrettanti ricorsi. Atteso per settembre il pronunciamento su altri quattro ricorsi analoghi, relativi al decesso di 4 lavoratori del cantiere.
ADN KRONOS – 15 gennaio 2014
Ancona, Sono quarantuno i familiari di otto operai dello stabilimento Fincantieri di Ancona, morti tra il 2005 e il 2008 per malattie legate all’esposizione a polveri di amianto, che hanno fatto causa all’azienda davanti al giudice del lavoro di Ancona. Otto i ricorsi presentati dagli avvocati Rodolfo e Ludovico Berti per ottenere il riconoscimento di danni patrimoniali e non patrimoniali. L’udienza di discussione davanti al giudice del lavoro Tania De Antoniis è stata fissata per il 10 febbraio prossimo.
Le vittime dell’amianto erano tutte residenti in provincia di Ancona. Si tratta di lavoratori prepensionati, grazie alla legge 212/1990, e via via deceduti dopo il ritiro dall’attività lavorativa: per mesotelioma, carcinoma polmonare o altre patologie connesse all’esposizione all’asbesto nel corso di anni di lavoro. Gli operai erano stati indennizzati dall’Inail, che aveva riconosciuto loro una malattia professionale per un’esposizione alle polveri di amianto, cominciata fin dalla fine degli anni Sessanta.
MESSAGGERO – 22 marzo 2015
ANCONA, La corte d’Appello di Ancona ha deciso che la Fincantieri dovrà pagare 6 milioni di euro di risarcimento alle famiglie dei quattro operai morti per tumore da amianto tra il 2005 e il 2008 nel capoluogo marchigiano. […]
ANCONA TODAY – 17 ottobre 2013
Sono 12 le cause civili per malattie professionali provocate dall’amianto che sono state intentate contro Fincantieri dagli avvocati Rodolfo e Ludovico Berti, dell’omonimo studio legale dorico […]
ANSA.IT – 13 giugno 2013
ANCONA, Fincantieri dovra’ risarcire 3,5 milioni di euro alle famiglie di quattro operai dello stabilimento di Ancona, deceduti tra il 2007 al 2008 per patologie come il mesotelioma o il carcinoma polmonare, derivanti dall’esposizione all’amianto fra gli anni Sessanta e Ottanta. Lo ha stabilito il giudice del lavoro di Ancona Tania De Antoniis, accogliendo altrettanti ricorsi dei legali dei familiari.
MARCHENOTIZIE.IT – 14 giugno 2013
ANCONA. Fincantieri è stata condannata dal giudice del lavoro di Ancona Tania De Antoniis al risarcimento di 3,5 milioni di euro alle famiglie di quattro operai dello stabilimento di Ancona, deceduti tra il 2007 al 2008 per patologie quali il mesotelioma o il carcinoma polmonare, derivanti dall’esposizione all’amianto fra gli anni Sessanta e Ottanta. Lo ha stabilito il giudice accogliendo altrettanti ricorsi dei legali dei familiari.
OGGI NOTIZIE ANCONA – 13 giugno 2013
ANCONA, Ammonta a 3.500.000 Euro il maxi risarcimento che Fincantieri dovrà elargire alle famiglie di quattro operai dello stabilimento di Ancona, deceduti tra il 2007 al 2008 per patologie come il mesotelioma o il carcinoma polmonare, derivanti dall’esposizione all’amianto fra gli anni Sessanta e Ottanta.
A stabilirlo è stato oggi il giudice del lavoro di Ancona Tania De Antoniis, accogliendo altrettanti ricorsi dei legali dei familiari che forse, finalmente, potranno avere un po’ di giustizia, anche se il denaro, per quanto sia, non potrà mai ripagarli abbastanza per il dolore sofferto.
CONTRO LA CRISI – 13 gennaio 2013
ANCONA, Quarantuno familiari di otto operai dello stabilimento Fincantieri di Ancona, morti tra il 2005 e il 2008 per malattie legate all’esposizione a polveri di amianto, hanno fatto causa all’azienda davanti al giudice del lavoro di Ancona. Otto i ricorsi, presentati tramite gli avv. Rodolfo e Ludovico Berti […]
VIVERE ANCONA – 23 gennaio 2010
ANCONA, Tramite una conferenza stampa gli avvocati Rodolfo e Ludovico Berti, hanno illustrato i dettagli della causa precedentemente intentata davanti al giudice del lavoro di Ancona Tania De Antonis. […]
7×4 NEWS – 24 gennaio 2010
ZERO AMIANTO BLOG – 9 agosto 2013
ANCONA, L’azienda Fincantieri dovrà risarcire le famiglie di quattro operari dello stabilimento di Ancona, deceduti tra il 2007 e il 2008 per patologie come il mesotelioma della pleura e il carcinoma polmonare, causate dall’esposizione all’amianto tra gli anni Settanta e Ottanta.
Il giudice del lavoro di Ancona ha dunque accolto i ricorsi presentati. Secondo i legali delle famiglie, il tribunale ha evidentemente riconosciuto la responsabilità dell’azienda per non aver adeguatamente dotato gli operai di dispositivi di protezione dall’inalazione dell’asbesto, messo fuori legge da una norma del 1992.
Per settembre, inoltre, è atteso il pronunciamento su altri quattro ricorsi analoghi, relativi al decesso di quattro lavoratori del cantiere.
QUOTIDIANO.NET – 12 febbraio 2010
ANCONA, Primo ‘round’ davanti al magistrato De Antoniis per la causa intentata dai familiari degli otto operai morti tra il 2005 e il 2008 che chiedono 12 milioni di euro di risarcimento. I legali dell’azienda hanno proposto eccezioni per contrastare l’accusa che ha tempo fino all’1 marzo per replicare […]
TELEPORDENONE – 13 giugno 2013
ANCONA, Fincantieri dovrà risarcire 3,5 milioni di euro alle famiglie di quattro operai dello stabilimento di Ancona, deceduti tra il 2007 e il 2008 per patologie come il mesotelioma o il carcinoma polmonare derivanti dall’esposizione all’amianto fra gli anni Sessanta e Ottanta. Lo ha stabilito il giudice del lavoro di Ancona Tania De Antoniis, accogliendo altrettanti ricorsi. Atteso per settembre il pronunciamento su altri quattro ricorsi analoghi, relativi al decesso di 4 lavoratori del cantiere.
INCA.IT NEWS – Istituto Nazionale Confederale di Assistenza – 14 giugno 2013
ANCONA, Fincantieri dovrà risarcire 3,5 milioni di euro alle famiglie di quattro operai dello stabilimento di Ancona, deceduti tra il 2007 e il 2008 per patologie come il mesotelioma o il carcinoma polmonare derivanti dall’esposizione all’amianto fra gli anni Sessanta e Ottanta. Lo ha stabilito il giudice del lavoro di Ancona Tania De Antoniis, accogliendo altrettanti ricorsi. Atteso per settembre il pronunciamento su altri quattro ricorsi analoghi, relativi al decesso di 4 lavoratori del cantiere.
ACI.it
STRATEGIE DELLE PARTI NELLA FASE STRAGIUDIZIALE E NELLA FASE GIUDIZIALE
C&P – Carriere & Professioni – GIUSTIZIA, febbraio 2008
COLPE PROFESSIONALI E RISARCIMENTO
Responzabilità civile e penale sanitaria e il conseguente giusto risarcimento dei danni arrecati alla persona: l’esperienza dello studio legale Berti di Ancona.