Mesotelioma pleurico, stroncato come il padre e la sorella

Padre, figlio e figlia morti di mesotelioma pleurico

ANCONA – Una famiglia di ex operai Fincantieri distrutta dall’amianto e un nuovo esposto alla Procura. Padre, figlio e figlia di Chiaravalle, tutti morti di mesotelioma pleurico, malattia legata all’esposizione alla fibre killer. L’ultimo di una catena di decessi è stato Giuliano Evangelisti, 58 anni, ex elettricista del sito anconetano di Fincantieri, morto domenica. La sua è la terza morte nella famiglia decimata dalla contaminazione con l’amianto durante le lavorazioni al cantiere. Suo padre, ex saldatore del colosso della cantieristica italiana, era già deceduto. Nel 2011, era invece scomparsa sua sorella Loriana, 53 anni, sempre per mesotelioma pleurico. Per la donna l’esposizione fatale non era stata diretta in cantiere quanto provocata, indirettamente, dal fatto che puliva quotidianamente le tute da lavoro dei famigliari intrise d’amianto.

CorriereAdriatico.it

I legali chiedono l’autopsia per riconoscere l’esposizione alle fibre

Dopo il decesso di Evangelisti, i suoi legali Rodolfo Berti e Ludovico Berti e Roberta Rossini, hanno chiesto alla procura di disporre l’accertamento autoptico per il riconoscimento della causa di morte per l’esposizione alla fibra killer. A evangelisti, che lascia moglie e due figli minorenni, era stata riconosciuta dall’inali la malattia professionale per aver lavorato a diretto contatto con l’amianto dal 1973 al 1986. In pensione anticipata per questo nel 2008, ad ottobre 2014 era arrivata la diagnosi di mesotelioma. Il 58enne era stato sottoposto a interventi d sedute di chemioterapia ma le sue condizioni erano progressivamente peggiorate.

Da Il Corriere Adriatico del 8/11/2016.