Agli eredi di Giovanni Belfiore, morto nel 2016, è stato ripetutamente negato il riconoscimento della malattia professionale, e con esso gli indennizzi agli eredi. Ma dopo l’interessamento del fattoquotidiano.it , la pratica si è sbloccata. infatti la famiglia è stata contattata dall’istituto: avrà ciò che le spetta. “Se non avessi contattato i giornali, sono convinta che non sarebbe successo”. Questo il commento della figlia Ilenia
Giovanni Belfiore morì di mesotelioma nel 2016 . Una grave patologia polmonare, contratta per l’amianto respirato al lavoro. Ma l’Inail ha ripetutamente negato il riconoscimento della malattia professionale. E di conseguenza gli indennizzi agli eredi. Fino ad oggi! Quando, a pochi giorni dall’interessamento del fattoquotidiano.it alla vicenda, la pratica si è sbloccata. L’istituto ha contattato: avrà ciò che le spetta. “Non bisognerebbe arrivare a questo. Se non avessi contattato i giornali, sono convinta che non sarebbe successo”, Questo il commento al fatto.it di Ilenia Belfiore, 37 anni, figlia di Giovanni…
Leggi l’articolo di Ilaria Lonigro su Il Fatto Quotidiano