Svolta sui casi di morte e malattie nelle Forze Armate a quasi un anno dalla discussa relazione della Commissione parlamentare d’inchiesta sull’uranio impoverito. La ministra annuncia: “Chiesto all’Avvocatura di Stato resoconto complessivo su tutte le pendenze giudiziarie in corso”.
L’ultima vittima è un maresciallo dell’Aeronautica morto circa un mese fa. Decesso numero 363, secondo l’Osservatorio militare. L’elenco degli appartenenti alle Forze Armate che hanno perso la vita per la presunta contaminazione da uranio impoverito è dovuto arrivare a quella spaventosa cifra perché dal ministero della Difesa arrivasse una promessa di chiarezza dopo anni di “assordanti silenzi”, come li aveva definiti la Commissione parlamentare d’inchiesta nella relazione approvata al termine della scorsa legislatura…
Leggi l’articolo su Il Fatto Quotidiano