Amianto, Diffuse dall’Inail le regole per conseguire i benefici pensionistici nel settore della produzione di materiale rotabile ferroviario

L’Istituto assicuratore ha pubblicato la Circolare che regola gli adempimenti propedeutici al rilascio della certificazione per fruire del benefici pensionistici per i lavoratori del settore della produzione di materiale rotabile ferroviario.

L’Inail detta le regole per il rilascio della certificazione tecnica che consente la fruizione del beneficio contributivo ai lavoratori addetti alla produzione di materiale rotabile ferroviario esposti all’amianto. Lo fa con la Circolare numero 52 del 21 dicembre 2018 con la quale l’Ente fornisce le istruzioni applicative relative all’istruttoria e alla verifica per il rilascio della predetta certificazione tecnica da parte dell’Inail.

Il beneficio previdenziale

Le istruzioni riguardano il beneficio introdotto dall’articolo 1, co. 277 della legge 208/2015 come rimodulato dall’articolo 1, co. della legge 205/2017 con il quale il legislatore ha esteso i benefici previdenziali per l’amianto di cui all’articolo 13, co. 8 della legge 257/1992 nella versione previgente all’intervento operato dal Dl 269/03 (cioè una maggiorazione contributiva utile ai fini pensionistici pari a 1,5 per il periodo di esposizione alla sostanza morbigena) in favore dei lavoratori del settore della produzione di materiale rotabile ferroviario che hanno prestato la loro attività nel sito produttivo, senza essere dotati degli equipaggiamenti di protezione adeguati all’esposizione alle polveri di amianto, durante le operazioni di bonifica dall’amianto poste in essere mediante sostituzione del tetto (qui i dettagli).

Leggi l’articolo di Nicola Colapinto su PensioniOggi.it